Intervista al Comitato Colle Salario

La raccolta differenziata di rifiuti stenta a decollare. Non bastassero i dati generali della Capitale - in forte ritardo rispetto agli obiettivi - l'esperimento partito il 19 novembre nel IV municipio sulle utenze di 220mila residenti non sembra dare i risultati sperati. A poco meno di un mese dall'avvio, la chance per la Capitale di allinearsi alle direttive nazionali e comunitarie sulla gestione dei rifiuti urbani con la raccolta domiciliare sembra sfumare. Mentre nei cassonetti stradali i residenti continuano a depositare i rifiuti senza mostrare di aver compreso esattamente «cosa va dove», i kit domiciliari sono stati distribuiti a macchia di leopardo, spesso in orario di lavoro. Non bastasse, risultano troppo pochi i raccoglitori dell'organico su strada.
Sul link il video della  testata giornalistica Corriere della sera.
http://video.corriere.it/differenziata-bluff/7e7b743a-43a3-11e2-b89b-3cf6075586fe

Raccolta Differenziata

Ecco la lettera che il Presidente del 4° Municipio Cristiano Bonelli ha spedito a tutti i Comitati di Quartiere, dove si chiede di raccogliere tutte le segnalazioni di criticità e proposte avanzate dai cittadini per quanto riguarda la nuova raccolta differenziata a Colle Salario. Chiunque voglia mandare una segnalazione può inviare una mail a: municipioquarto@gmail.com

Cartellone Selvaggio

Rotonda di via Tina Pica - via Varisio dimostrazione vivente di come i cittadini possono e devono far valere i propri diritti dopo l'abbattimento degli alberi a luglio , la protesta e la ripiantumazione dell'albero della legalità hanno smaltellato tutti i cartelli pubblicitari abusivi che stazionavano nella rotonda, grazie alla battaglia portata avanti dai cittadini e il Comitato della Serpentara

 

Incontro Ama con i cittadini di Colle salario

Nuova modello di Raccolta Differenziata

Ieri si è svolta la prevista assemblea pubblica con i responsabili AMA per discutere questo nuovo modello di raccolta differenziata. Erano presenti Presidente dell’AMA Benvenuti e altri funzionari, Presidente del IV municipio Bonelli, Assessore all’ Ambiente Visconti, Riccardo Corbucci e Paolo Marchionne del PD IV municipio, Ferdinando Bonesio dei Verdi, tutti i Comitati e le Associazioni del IV Municipio.  L'assemblea è stata aperta da Lega Ambiente Lazio che ha illustrato le varie figure che entrano in gioco nel trattamento rifiuti, dall’AMA al CONAI ai vari Consorzi del Riciclo illustrando i costi dell’attuale smaltimento e quanto si potrebbe ricavare da una corretta riutilizzo dei rifiuti. Dopo questa breve illustrazione ha preso la parola sia il Presidente AMA  ha nuovamente illustrato questo nuovo modello già sentito all’assemblea del 10 ottobre evidenziando che questo nuovo modello è stato progettato anche tenendo conto delle risorse economiche attualmente disponibili. Il Direttore Ama Perrone inizia il suo discorso ripedendo le stesse cose del Presidente a differenza del primo, non sà come giustificare il porta a porta, come modello da seguire e ci racconta la solita favola di dove mettere i piccoli bidoncini verdi con ruote, all'interno dei condomini. Dopo questi due interventi hanno preso la parola i rappresentanti dei comitati , associazioni e semplici cittadini che hanno esposto con forza e in maniera univoca le criticità di questo nuovo modello sia nella forma che nella sostanza mettendo il luce e spesso in crisi i rappresentanti AMA soprattutto quando si è fatto riferimento al progetto presentato dall’AMA al Ministro Clini per ottenere il contributo che prevedeva tutto un altro sistema addirittura con cassonetti ad apertura magnetica per l'organico che avrebbe portato un vantaggio economico ai cittadini. L’intervento dell'Assessore Visconti è stato sostanzialmente legato alla delocalizzazione dell’impianto AMA di via salaria e ha dichiarato che è in via di approfondimento per cercare una nuova area. Il Presidente Bonelli ha affermato che da questo nuovo modello di raccolta non si può tornare indietro perché è un sistema che rivoluzionerà il modo di trattare i rifiuti pur invitando l'AMA a rendere pubblico il sistema di smaltimento e la quantità di riciclo dei prodotti e la localizzazione degli stessi. Tutti gli interventi hanno sostanzialmente ribadito la necessità di passare ad un sistema di raccolta porta a porta anche se modulata sul territorio, e tutti gli interventi hanno altresì fatto osservare all’AMA che l attuale sistema non comporterà nessun benefico alla collettività anche se si effettua una separazione ottimale dei rifiuti nel proprio domicilio visto che comunque va tutto gettato nei cassonetti stradali se pur differenziati per tipologia e colore. L’AMA ha dichiarato che il sistema proposto è stato studiano effettuando un censimento civico per civico e analizzando le varie tipologie che hanno portato alla stesura del nuovo piano, è stato chiesto di mettere in rete le planimetrie della suddivisione della zone identificate con colori che indicano le varie zone e tipologia di raccolta.  Alla fine dell’assemblea, AMA e il Presidente Benvenuti si sono resi disponibili a partecipare ad una nuova riunione con i comitati e cittadini per informali dei risultati di questo nuovo metodo ed eventualmente all'estensione del porta a porta. Che dire buona raccolta differenziata a tutti.

P.s. Il  Comitato chiede a tutti voi cittadini di Colle Salario l'impegno per una buona raccolta differenziata, importante per il nostro futuro e quello dei nostri figli.

Raccolta differenziata

Ecco l'articolo che è stato pubblicato ieri su RomaToday, e come si vede la raccolta differenziata porta a porta verrà fatta solo per 36 mila cittadini. Si avete letto bene solo 36 mila su un territorio di 240 mila cittadini. Noi insieme ad altri comitati di quartiere abbiamo chiesto un assemblea pubblica

Partecipiamo tutti in massa per far capire al Comune e all'Ama che siamo stanchi di questo sperpero di denaro pubblico e prese in giro

Sperpero di Denaro Pubblico

Quello di seguito descritto è ciò che pensa o meglio ciò che appare agli occhi del cittadino: uno spreco inutile di risorse economiche o meglio un sistema sbagliato di come gestirle. Certamente la colpa primaria è dovuta alla burocrazia, che è paragonabile ad una grande condotta di acqua lacera e quindi agli utenti finali ne arriva solo una parte rispetto a quanto erogato dalla sorgente. Detto ciò mi viene da pensare che l’iter burocratico viene quasi creato ad arte. Qui mi fermo e spiego i fatti. Il Consigliere Comunale Fabrizio Panecaldo, nella primavera di quest’anno fece destinare circa 80.000 € per interventi a Colle salario e più precisamente: 50.000 per il rifacimento del primo tratto di Via Serra Petrona e 30.000 per un intervento straordinario al parco “Le Ginestre”. Oggi 22 Ottobre finalmente iniziano i lavori di ripavimentazione, ma è con amara sorpresa che scopro che il tappetino steso si limita ad uno spessore di pochi cm. Ma quello che più colpisce è che in alcuni tratti, grattando il vecchio, si è arrivati direttamente sulla terra, mentre in altri punti, una volta grattato, è rimasto il vecchio asfalto ridotto a zolle e quindi mobile. Ora mi chiedo, come cittadino che non capisce nulla, come può resistere un stesa di asfalto di pochi cm posato su terra o su un vecchio asfalto che non fà corpo con nulla? Tra due mesi il problema si ripresenta e tutto torna come prima. Ma nel frattempo sono stati SPESI DEI SOLDI, E CHE SOLDI!!!!. Altra cosa, per giunta legale, è che i lavori affidati a ditte primarie vengono poi subappaltati con il doppio risultato finale: la ditta che esegue i lavori per rientrare delle spese lesina sull’opera e l’utente finale non e soddisfatto del lavoro. Chi è la prima ditta? Qualcuno che non ha nemmeno i macchinari ma ha solo un ufficio dove transitano solo soldi? L’intervento al parco Le ginestre si è arenato per la mancanza del Cod. IBU. Guarda caso il Comune avrebbe dovuto registrare a patrimonio tutto il PdZ ma non ha mai ritirato la sentenza di esproprio dal tribunale. Sono passati ca 14 anni dall’esproprio che proprio Panecaldo aveva portato in Consiglio Comunale il 5 giugno del 1998 e quindi approvato con del. 1994. Detto ciò non voglio fare di tutta l’erba un fascio, mi rendo conto però che di politici seri ne sono rimasti pochi e non sono sufficienti a far funzionare tutto l’apparato.

LA CITTADINANZA NEL FRATTEMPO ASPETTA.

Maledetta burocrazia!!!! Qualcuno spera che prima o poi la faranno Santa: SANTA BUROCRAZIA

 

Il governo Monti è riuscito là dove il governo Berlusconi aveva fallito, mettere le mani sull’articolo 18, quella norma conquistata nel 1970 che garantisce un minimo di sicurezza nella vita: di non essere licenziati in base al totale arbitrio padronale. Il governo Monti Napolitano Fornero rappresenta fino in fondo gli interessi delle banche e del datore di lavoro: la cancellazione dell’articolo 18 lascia liberi i datori di lavoro di ricattare i dipendenti ogni giorno, di cacciarli, di impedire l’organizzazione di un reale sindacato dei lavoratori. Dicono: “La libertà di licenziamento porta sviluppo economico”; è la più grande balla mai sentita; falsità che serve solo a sfruttare di più lavoratori e lavoratrici. Con l’abolizione dell’art. 18 dello Statuto dei Lavoratori si rende di fatto impossibile il reintegro a chi è stato ingiustamente licenziato, mentre con l’art.8 della Legge 136/2011 (manovra Berlusconi – Sacconi) si consente alle aziende di derogare ai contratti nazionali ed anche alle leggi, rendendo i lavoratori e le lavoratrici più ricattabili e isolati/e senza alcuna forza contrattuale. Difendiamo i nostri diritti, il nostro futuro e quello dei nostri figli.
Firma i referendum per il ripristino dell’art. 18 dello Statuto dei Lavoratori e per l’abrogazione dell’art. 8.

Ecco l'elenco dove si potrà firmare:

20 Ottobre ore 9-13 Via Monte Massico adiacente mercato di Valle Melaina
28 Ottobre ore 15-18 Via Alberto Lionello adiacente Centro Commerciale Porta di Roma
03 Novembre ore 9-13 Via Virgilio Talli Mercato della Serpentara
11 Novembre ore 9-13 Via Conca d'oro Mercatino dell'Usato
17 Novembre ore 9-13 Piazzale degli Euganei adiacente Mercato Tufello

Ieri 10 Ottobre 2012 si è svolta l'assemblea con i rappresentanti AMA la raccolta dei rifiuti nel IV Municipio. L’incontro si è tenuto presso l’isola ecologica dell’AMA a Piazza dell’Ateneo Salesiano alla presenza del Presidente AMA Piergiorgio Benvenuti e dei tecnici della stessa società. Il Presidente Bonelli ha aperto la seduta illustrando brevemente questa nuova raccolta dei rifiuti nel IV Municipio. Si è passati quindi alla illustrazione del progetto, da parte dei rappresentati AMA, che verrà fatto in due modilità: un tipo di raccolta sarà effettuata porta a porta per i piccoli condomini, e la seconda raccolta per i condomini più grandi sarà effettuata come è adesso con l'aggiunta di altri cassonetti. Da quello che siamo riusciti a capire verrano aggiunti altri due cassonetti uno per l'organico e un altro solo per il vetro.  La spiegazione si è subito presentata poco chiara anche perchè ci aspettavamo come Comitati del materiale cartaceo illustrativo per poter analizzare questo nuovo sistema. La nostra sensazione è stata che non si trattava di una presentazione del progetto, ma solo di una semplice comunicazione che dal 19 Novembre parte questa nuova raccolta. Noi e gli altri Comitati di quartiere abbiamo chiesto al Presidente Ama di fornirci tutta la documentazione del progetto se vogliono la partecipazione dei cittadinì. Alla fine dell'animato incontro siamo andati via con più dubbi di quando eravamo arrivati. L'unica cosa che si è capito che come al solito spenderanno un mare di denaro pubblico per forse non avere una vera Raccolta Differenziata

Ufficio Postale a Colle Salario

Come avevamo scritto in un precedente articolo del 16 Luglio 2012 sull'eventualità di avere un ufficio postale a Colle Salario ecco la risposta data da Poste Italiane al Vicepresidente del 4° Municipio Riccardo Corbucci:

COLLE SALARIO, CORBUCCI (PD): "POSTE ITALIANE PRIVILEGIA CENTRO COMMERCIALE A CITTADINI"

“La risposta con la quale poste italiane SpA comunica la decisione di non voler aprire un ufficio postale nel quartiere di Colle Salario è irricevile come amministratore e persino vergognosa come cittadino” lo comunica in una nota Riccardo Corbucci, vicepresidente del consiglio del IV Municipio. “Poste italiane motiva la decisione di non provvedere a quanto richiesto dal consiglio del IV Municipio, argomentando il proprio diniego in virtù della presenza degli uffici postali nei quartieri di Fidene e Settebagni” spiega Corbucci “quello che è inaccettabile, tuttavia, è che per l’azienda lo sportello presente all’interno del centro commerciale Porta di Roma sia adeguato a soddisfare le esigenze di Colle Salario e Vigne Nuove, quartieri densamente popolati, che secondo i dirigenti delle Poste dovrebbero utilizzare gli uffici già esistenti, ovviamente perdendo tempo e denaro per raggiungerli in macchina o con il mezzo pubblico”. “La verità, quindi, è che l’azienda ha preferito aprire un servizio per favorire il centro commerciale Porta di Roma, a svantaggio di territori abitati da moltissimi cittadini” conclude Corbucci “una scelta che deve essere fermamente condannata e contestata. Siamo pronti ad organizzare una protesta clamorosa nei confronti di Poste Italiane, che in pochi anni in IV Municipio ha chiuso servizi imporanti per il territorio, ultimo soltanto in ordine di tempo, quello storico in viale Adriatico nel cuore del quartiere Montesacro”.


Riccardo Corbucci
vicepresidente del consiglio del IV Municipio

Un chosco in mezzo alla strada

Così come era arrivato (di notte il 29 Giugno 2012) ora dice addio il chiosco posizionato in mezzo alla strada, finalmente è stato rimosso. Adesso bisognerà capire chi pagerà le spese di rimozione del marciapiede e il ripristino del manto stradale come fà presente il Comitato di Val Melaina. Ma la cosa brutta di questa vicenda è sapere chi ha dato un permesso del genere, visto che il chioso occupava metà della carreggiata, dove già sono presenti molti problemi di viabilità dovuti al vicino mercato di Val Melaina. Molto sicuramente nei prossimi giorni vedremo i nostri politici dei vari schieramenti che faranno a gara per prendersi i meriti di averlo rimosso,Val Melaina: rimosso il chiosco di via Conti, soddisfatti i residenti
„ quello che ci chiediamo come Comitato sono i tanti punti oscuri che hanno accompagnato la vicenda e che nessuno mai chiarirà.

Il Messaggero 22 Agosto 2012 Cronaca di Roma - Formula uno sulle strade arrivano gli autovelox

Sfrecciava a 180 chilometri orari, alle 22,30, in una via residenziale dove il limite è dei 50 chilometri. È uno dei tanti dati rilevati che hanno convinto l’amministrazione del IV Municipio a premere l’acceleratore sul progetto «Velo ok», che entrerà in funzione già dalla prossima settimana. Il principio è quello dell’autovelox stradale, ossia un sistema di controllo della velocità «a sorpresa» che funziona anche come deterrente. All’interno di una sorta di totem di colore arancione, 43 in tutto situati lungo 12 vie considerate più critiche, la polizia municipale posizionerà, a sorpresa, una telecamera per le rilevazioni della velocità. Questa volta entreranno in azione per davvero, dopo la sperimentazione nel 2011. E non si esclude di individuare anche altre strade in cui installarli.
«La nostra intenzione non è quella di fare cassa con le multe – sottolinea il minisindaco Cristiano Bonelli – ma quella di dare risposte alla richiesta di sicurezza sulle strade». E poi aggiunge: «Siamo l’unico Municipio ad aver preso questo provvedimento, che sarà pure impopolare ma è l’unico modo per mettere un freno alla velocità sulle strade e i relativi pericoli. Abbiamo inoltre previsto il potenziamento del sistema con l’implementazione di ulteriori dieci box e la disposizione di altre trenta basi di appoggio». … … ELENA PANARELLA









Questo articolo è stato pubblicato sul il Messaggero di Roma il 22 agosto 2012 come Comitato abbiamo fatto presente con una mail che questo sistema ha fallito il suo compito visto che la maggior parte delle colonnine erano state rotte ho verniciate, l'unico modo per far funzionare un sistema del genere è posizionare le telecamere più in alto in modo che non siano raggiungibili dai soliti vandali di turno. Vedremo questa nuova installazione quanto durerà, visto che tutto il sistema è costato 25.000 Euro di soldi pubblici.

Grazie Presidente

Domenica 15 Luglio avevamo pubblicato un articolo sul nostro blog sulle aree senza una adeguata manutenzione e pulizia. Il 24 Luglio abbiamo pubblicato la risposta del nostro Presidente del 4° Municipo Cristiano Bonelli. Caro Presidente ad oggi le arre dimenticate sono ancora più dimenticate, comunque non si preoccupi troppo di farle pulire, da parte dell'Ama o il Servizio Giardini per quello ci stanno pensando gli incendi come quello di oggi avvenuto in Via Serra Petrona angolo Via Monte Giberto.

Concludo questo post con dirle ancora  GRAZIE PRESIDENTE e buon ferragosto.

Aree Dimenticate

Domenica 15 Luglio avevamo pubblicato un articolo sul nostro blog di alcune aree senza un'adeguata manutenzione e pulizia, ecco la risposta che ci ha inoltrato il Presidente del 4° Municipio Cristiano Bonelli.

Speriamo che al più presto venga fatto qualcosa, visto che andiamo incontro al mese di Agosto

AUTOVELOX

Ieri come comitato abbiamo mandato una mail al Presidente del 4° Municipio Cristiano Bonelli per segnalare che gli Autovelox Ok su Via Carmelo Bene erano stati rotti e all'interno non contenevano apparecchiature di rivelazione. Ecco la sua risposta.

Autovelox più che OK sono KO

Il 30 Marzo 2011 si era svolta una IV Municipio: moderate la velocità quando vedete il VeloOK
„conferenza stampa in IV Municipio per presentare il nuovo sistema di controllo della velocità nelle strade urbane: il "VeloOK". IV Municipio: moderate la velocità quando vedete il VeloOK
„Questo sistema si basa sull'installazione a margine delle strade urbane di una serie di colonnine, chiamate "dissuasori di velocità a cabina VeloOK", colorate ed estremamente visibili agli automobilisti, recanti l'indicazione del limite di velocità. La particolarità sta nel fatto che non tutte le colonnine avranno al loro interno l'apparecchiatura di rilevazione della velocità (cosiddetto autovelox): l'automobilista, quindi, non può sapere se la colonnina che vede lo contiene oppure no ed è costretto a rallentare per evitare una possibile multa. Questo era stato dichiarato durante la conferenza stampa IV Municipio: moderate la velocità quando vedete il VeloOK
„da Cristiano Bonelli, Presidente del IV Municipio e Fabrizio Bevilacqua, Assessore ai Lavori Pubblici.IV Municipio: tornano le colonnine VeloOk, adesso occhio all'autovelox
   Questo progetto è costato per le casse del Comune 25 mila euro, comprensivi di controllo e manutenzione delle colonnine.Ultimamente alcune colonnine come si può vedere dalla foto vengono rotte o verniciate con bombolette spray, da parte di ignoti specialmente intorno a Porta di Roma e sullo stradone di Via Carmelo Bene, specialmente su quest'ultima noi come comitato avevamo preso con piacere il montaggio di queste colonnine visto che la sera Via carmelo Bene viene presa come una pista per corse, però dopo aver visto che la maggior parte sono vuote ci chiediamo se siano tutte così o alcune contengono l'apparecchiatura di rivelazione? Come comitato chiederemo al Municipio di istituire delle vere apparecchiature di rivelazione e non ad altezza di vandali prima che avvenga qualche brutto incidente.

ALBERI TAGLIATI

18 luglio 2012  - Rotonda di Via Tina Pica  ecco risposta del cittadini allo scempio ambientale di lunedì scorso con l'abbattimento di 8 alberi rei di oscurare i cartelloni pubblicitari, oggi abbiamo piantato un nuovo albero al centro di uno dei cartelloni pubblicitari, il senatore  del PD Athos De Luca ha partecipato all‘evento e l’albero è stato donato dal vivaio  Talenti Viale Jonio 89 che ringraziamo della disponibilità come sempre siamo stati immensi,grazie a tutti.

Cdq Serpntara Mimmo D'Orazio

 Come avete letto da questo breve cominicato del Comitato della Serpentara è stato piantato uno degli 8 alberi che oscuravano i cartelloni pubblicitari, la cosa che mi lascia l'amaro in bocca è il fatto che ormai in questo municipio ognuno può fare ciò che vuole in barba a qualsiasi forma di civiltà e di legalità e la cosa che mi lascia più perplesso è che le istituzioni non fanno nulla, perchè se fosse vero fino ad adesso non si sà chi sia stato a fare questo scempio, il nostro Presidente del Municipio la prima cosa che dovrebbe fare è prendere 15 alberi e piantarli. Voi vi chiederete perchè 15 e non solo 7 per mandare un messaggio forte a chi ha tagliato gli alberi, (tu li tagli e io ne metto il doppio) e per far vedere che le istituzioni esistono.

PALADINI DELLA GIUSTIZIA

Qualche giorno fà è apparso sui portoni dei nostri condomini questi 2 volantini, dopo averli letti mi è venuta la curiosità di andare a vedere la pagina di facebook di questa "alla ricerca della giustizia nel 4 municipio di roma". Dopo un attenta lettura comincio a scoprire qualche cosa non vera. La prima è il fatto che hanno raccolto delle firme per l'apertura dell'ufficio postale, già noi molti anni fà come comitato avevamo fatto richiesta per un ufficio sul nostro territorio ma Poste Italiane che nel frattempo era diventata privata, avevano dato esito negativo l'unica cosa che avevamo ottenuto era una cassetta postale davanti al Bar di via monte giberto. Il secondo volantino parlava di una raccolta firme per ripristinare il vecchio percorso del 93 e anche qui ho scoperto molte cose non vere. Come per esempio la frase che dice: che il municipio avrebbe affermato che ogni qualvolta i cittadini hanno chiesto una modifica ai percorsi delle nuove linee sono stati accontentati. Noi come comitato insieme ad altri comitati abbiamo partecipato all'assemblea pubblica tenutasi in Via Val Padana il 9 Luglio dove era presente il Presidente del Municipio Cristiano Bonelli  e dalla discussione non mi sembra che siano stati fatti i cambiamenti che noi come comitato avevamo richiesto, forse loro hanno un canale privileggiato? Invece per la linea 235 dove dice di aver parlato con il vice presidente del IV municipio (il nome?) noi del comitato insieme al Coordinatore dell'Italia dei Valori Attilio floccari abbiamo fatto una raccolta firme per il ripristino del vecchio percorso come si può leggere su Roma Today e anche qui non mi sembra veritiero quello che è scritto sulla pagina facebook. Insomma da questa attenta lettura dei volantini mi sa tanto di campagna elettorale, visto che il prossimo anno bisognerà votare per il Comune di Roma e noi come comitato non abbiamo mai stretto allenzanze con nessun politico, ma bensì abbiamo sempre cercato di evindenziare le problematiche del nostro quartiere. Perciò con questo concludo dicendo ai nostri concittadini di stare attenti a questi venditori di fumo

Aree Dimanticate

Municipio IV

Roma monte sacro

Al Sig. Presidente

Cristiano Bonelli

 

Carissimo Presidente, come ha potuto notare l’attività del Comitato ha ripreso vita, del resto in

prossimità delle elezioni tutte le attività subiscono una forte impennata. In questo momento la cittadinanza è abbastanza soddisfatta per tutti gli interventi che sono stati fatti, sia per la sistemazione dell’asfalto sul viadotto dei Presidenti e sia per lo sfalcio e potature di Via Monte Giberto. Purtroppo in questi giorni ho raccolto numerose lamentele per quanto riguarda lavori incompiuti, mi spiego meglio con l’ausilio di alcune foto. La rotonda di via Monte Giberto angolo Via Piagge bassa e il vicino parco giochi sono stati bonificati mentre l’area prospiciente le scalette che portano in Via Piagge alta è stata dimenticata così come l’inizio di Via Servigliano, dove le scalette creano una sorta di nascondiglio recintato con tanto di cancello, facile bivacco per disadattati.

  

La parte iniziale di Via Piagge dalla rotonda, la parte dx è stata sfalciata mentre la sin è stata lasciata incolta. 

Il piazzale antistante il supermercato “TUODI” le sterpaglie invadono i marciapiedi, l’Ama non sempre interviene, i famosi gattari dopo aver dato da mangiare non ripuliscono, così come da regolamento, i giacigli per gatti sono lasciati a vista. Tutto ciò crea degrado e a volte anche malattie.

 

 E’ stato asfaltato buona parte del Viadotto dei Presidenti e la sola rampa proveniente da Via della Bufalotta, al contrario il cavalcavia e la rampa verso il GRA sono rimasti dissestati e pieni di crepe dell’asfalto.

  

 

Per quanto riguarda la fontanella di Monte Grimano siamo alle solite, è nuovamente ostruita. Devo rinnovare la mia richiesta e cioè: sul piazzale ci sono 6 griglie della raccolta acque comunicanti tra di loro.

Evidentemente i collegamenti di raccordo sono tutti o parzialmente ostruiti. Durante l’ultimo acquazzone, verso la fine della primavera, il piazzale si è nuovamente allagato e poiché la caditoia della fontanella è la più bassa delle altre, tutto il fogliame e terra ha alzato il livello del sifone e non permette alla fontanella di scaricare. Da notare che immediatamente dopo la pulizia della fontanella il sottoscritto a proprie spese ha fatto realizzare una griglia di protezione che ho provveduto a montare.

 

Nelle stesse condizioni è anche la fontanella di Via Monte Urano al altezza del civico 70, la stessa negli anni è stata fatto oggetto di denunce, specialmente in inverno che l'acqua gela, l’unica cosa che si è saputa fare è stato di chiudere l’acqua, ma le fogne ci si guarda bene dal pulirle.

Chiedo pertanto un immediato intervento a completamente quanto di buono è stato fatto fino ad ora, altrimenti si rischia di vanificare tutto il lavoro effettuato.

Il Presidente  

Franco Pezzotti

Degrado Mercato di Valle Melaina

Al Presidente
Cristiano Bonelli
Municipio IV Montesacro




Caro Presidente, il degrado in cui versano i parcheggi del mercato di Valle Melaina è arrivato al limite della tolleranza.  Non è bello vedere uno dei mercati storici di Roma andare verso un disfacimento progressivo. L’aspetto che si ha del mercato, venendo da Vigne Nuove ed entrando nel parcheggio sterrato è quello di una discarica. Non voglio giudicare se la collocazione sia idonea o no, negli anni molto è stato detto e scritto, quello che mi interessa, come cittadino, è un mantenimento decoroso di un’area adibita a commercio alimentare e non. Con questa mia letterav voglio riportare alta l’attenzione delle istituzioni su alcune problematiche, divenute ormai consolidate negli anni, che sembrano rientrare nella normalità.
Questi gli argomenti.
1. Parcheggi sterrati lato sin e dx
2. sosta selvaggia
3. mancato controllo dei VVUU.
1) I due terreni a dx e sin del mercato non so se sono privati o Comunali, abusivi o regolari, quello che conta è che sono usati e quindi diventati, nella mentalità collettiva, ufficiali. A testimonianza di quello che vado ad elencare ti invio anche delle foto. Nella foto 1 si nota che è stato fatto uno scivolo di ingresso al park di dx, non credo che sia stato fatto abusivamente in quanto fatto in catrame, non appena si supera il marciapiedi c’è una grossa buca con un moncone di palo di recinzione, che se non si usa accortezza può rovinare l’auto. Circa 2 settimane fa una ragazza ha rotto la coppa dell’olio. Nelle altre foto son ben visibili i segni di degrado e di incuria e la di mancata pulizia. Il costone, che di recente è stato falciato, una parte ha già preso fuoco, forse sarà anche di origine dolosa, ma se non rimuoviamo l’erba tagliata quest’ultima, una volta secca, è facile preda dei piromani. 2 e 3) Il mancato controllo da parte degli organi preposti fanno si la sosta è fatta in maniera anarchica e i commercianti abusivi prosperano. Alla luce di quanto detto mi permetto di suggerire alcune iniziative, sempre che sono nei tuoi poteri di Presidente. Perché non si obbligano i commercianti tutti a non lasciare sul posto gli incarti della loro mercanzia che il vento provvede a spargere nell’ambiente? Magari raccogliendoli in dei sacchi che poi l’AMA raccoglie. In questo modo la sua presenza è finalizzata solo alla raccolta. Questo comitato chiede pertanto che i due parcheggi vengano bonificati e messi in sicurezza e una maggior presenza delle forze di Polizia Municipale. Certo in una soluzione positiva ti auguro buon lavoro.

 Roma 10/07/12


Il Presidente
Franco Pezzotti

si trasmette il volantino della assemblea pubblica sulla nuova rete TPL chi si rendesse disponibile alla distribuzione nella propria via contatti il comitato all indirizzo email

Giovedì 5 Luglio andiamo tutti in Campidoglio per dire No alla cementificazione dell'agro romano (2.300 ettari di nuove aree di riserva in aree agricole per un totale di 22 Milioni di mc considerate idonee alla trasformazione), e più in generale a tutta la politica urbanistica della Giunta Alemanno ( valorizzazioni meramente immobiliariste delle aree militari dismesse e del patrimonio comunale, compensazioni creative come quella di santa fumia, assurdi raddoppi delle centralità, mancanza e cancellazione di servizi e opere pubbliche, etc...).

Questa iniziativa, alla quale hanno aderito PD, SEL, IDV, FDS è anche l'occasione per avviare un primo coordinamento delle numerose vertenze in atto nei quartieri e nei territori.

Scogliera Via Monte Giberto

Ecco come si presentava la scogliera fino ad un mese, da quando era stata costruita nel lontano 1992 non erano mai state potate le piante e tolte le erbacce. Questa bellissima scogliera era in totale abbandono tanto che erano cresciuti spontaneamente dei pini mediterranei, con il pericolo di cadere visto che le radici non avevano abbastanza terra per aggrapparsi. Finalmente dopo tutti questi anni di abbandono il Municipio si è degnato di effettuare una manutenzione. Ecco come si presenta oggi dopo la manutenzione.

Come potete notare dalla foto questa scogliera al suo interno ha anche un vialetto illuminato che fino ad un mese fà era sommerso dalle piante e non poteva essere più attraversato. Speriamo che non debbano passare altri 20 anni per avre una nuova manutenzione

Nuova Rete TPL nel IV Municipio

 

 

 

 

 

 

Ecco link  http://www.atac.roma.it/index.asp?p=171 dove si puo vedere tutti i dettagli sulla nuova rete di trasporto ATAC che partirà Lunedì 18 Giugno 2012.

Il comitato raccoglierà tutte le osservazioni utili per individuare le parti critiche di questa nuova rete, e poi le stesse verranno trasmesse al municipio per organizzare un incontro.

Potete trasmettere le vostre osservazioni all'indirizzo e mail del comitato

Metro B1

Questo fine settimana doveva essere inaugurata la metropolitana B1 da Bologna a Conca D'oro, ma come succede solo da noi questa apertura è rimandata forse alla meta di Giugno? Chi lo sa, come si dice in questi casi chi vivrà vedrà. Calcolando che doveva iniziare a funzionare a Gennaio 2012 ci sono stati solo 5 mesi di ritardo, il bello di tutta questa fantomatica apertura, è che nel frattempo l' Atac Trambus ha già informato i cittadini delle nuove linee di autobus, allora io mi chiedo la linea 93 che dal 2 Giugno si dovrebbe fermare a Conca D'oro come capolinea, invece di arrivare a Piazza Bologna dove si fermerà?  Voglio sperare che abbiano rimandato il tutto alla nuova apertura, anche perché tutte le persone che si devono recare a Piazza Bologna con quale mezzo ci andranno?